Se vogliamo imitare Gesù, dobbiamo cercare di mettere in pratica quanto lui ha detto e fatto. Parole e gesti che troviamo nel Vangelo, un testo sempre attuale e tutto da vivere. Vedremo così che è possibile trovare una via di soluzione anche ai conflitti e ai problemi che quotidianamente ci troviamo ad affrontare. Lavare i piedi… Non c’è dubbio: questo gesto di Gesù è un’illustrazione chiara, concreta ed efficace del comando dell’amore; Gesù vuol dare ai suoi discepoli un insegnamento di quell’umiltà che è alla base dell’amore. (…) Proprio perché Gesù è il Signore e il Maestro, il suo esempio diventa norma per i suoi. La comunità cristiana, e quindi ognuno di noi, è invitata a farne la regola d’oro della propria vita. Gesù, poco dopo, lo esprimerà come legge fondamentale della Chiesa: il discepolo deve amare i suoi fratelli come Lui stesso ci ha amati. (…) L’imitazione che Gesù ci chiede non consiste nel ripetere pedestremente il suo gesto, anche se dobbiamo averlo sempre dinnanzi a noi come luminosissimo e impareggiabile esempio. Imitare Gesù significa comprendere che noi cristiani abbiamo senso se viviamo “per” gli altri, se concepiamo la nostra esistenza come un servizio ai fratelli, se impostiamo tutta la nostra vita su questa base. Allora avremo realizzato ciò che a Gesù sta più a cuore. Avremo centrato il Vangelo. Saremo veramente beati.
Chiara Lubich
(Chiara Lubich, Parole di Vita, Città Nuova, 2017, p. 234/5)
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