Alla fine di settembre, a Salta (nel nord dell’Argentina), si è firmato l’accordo fra l’Università Cattolica di Salta (UCASAL) ed il Movimento Politci per l’Unitá (MPPU) argentino, grazie al quale nasce la Cattedra Libera: “Società, Politica e Fraternità”.
Il rettore dell’università, José Antonio Manzaráz, ha sottolineato che, per la ubicazione di Salta nel Nordovest argentino, “è necessario pensare di più a una politica migliore”. In un’atmosfera gioiosa, c’era la convinzione di star dando un passo rilevante verso la realizzazione del fine stesso dell’Università: contribuire a formare un pensiero capace, non soltanto di interpretare ma anche di dare risposte alle problematiche locali, partecipando responsabilmente a politiche pubbliche e alla formazione di giovani con un maggiore impegno politico.
L’inaugurazione della Cattedra è iniziata con la partecipazione e l’apporto degli studenti in Arti e Musica; quindi, le parole del vice rettore Francisco Núñez circa la possibilità che offre la Cattedra Libera, grazie al sostegno e l’esperienza del MPPU, al dialogo fra vita politica e università. Un video ha sintetizzato le origini del MPPU, la cui sorgente spirituale prende ispirazione dal pensiero di Chiara Lubich, il suo sviluppo in Argentina e gli obiettivi della Cattedra Libera.
La Dott.sa Cecilia Di Lascio, presidente del MPPU, ha poi presentato le fondamenta della proposta della fraternità nella sua dimensione universale, con il conseguente rafforzamento della vocazione politica e la trasformazione dello stile di gestione e il fine ultimo dell’esercizio del potere. Ha poi precisato che il MPPU è un laboratorio dove il pensiero e la vita politica si alimentano reciprocamente rafforzando l’impegno comune nel cercare di dare risposte alle gravi sfide di frammentazione ed esclusione delle nostre società.
Non sono mancate le testimonianze di coloro che hanno concluso la scuola di formazione sociale e politica del MPPU. Al termine, la Dott.sa Verónica López, direttrice della Cattedra Libera, ha parlato della partecipazione e del consolidamento della vita pubblica del MPPU a Salta: sia nella costruzione del dialogo e incontro fra diversi attori, sia nel dibattito sulle problematiche centrali della vita politica; la formazione dei giovani e la promozione alla partecipazione dei cittadini attraverso forum di dialogo fra politici. La Dott.sa ha poi concluso presentando le specializzazioni del 2012-2013 il cui asse ruoterà attorno lo sviluppo locale in prospettiva fraterna; gli attori principali: i docenti, i ricercatori della Rete Universitaria per lo Studio della Fraternità (RUEF), sindaci, ex-sindaci, legislatori e i funzionari pubblici del MPPU dell’Argentina, i quali grazie alla loro gestione guidata dal paradigma della fraternità, possano illuminare nuovi spazi e metodi di gestione di politiche pubbliche, insieme ai docenti dell’UCASAL.
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