La Colombia: un Paese travagliato da guerriglia e narcotraffico, piaghe che non hanno però stroncato la vitalità e la voglia di reagire della popolazione. Come in altri Paesi del “Nuovo continente” non mancano segnali di risveglio proprio a partire dalle nuove generazioni. E’ per loro iniziativa che a Tocancipà, importante polo di sviluppo industriale nei pressi della capitale, verrà ospitato un incontro di giovani di vari paesi dell’America latina, con lo scopo di unire le forze per la pace in Colombia e in tutto il continente. Titolo del Convegno, che si svolgerà dall’8 al 10 settembre: “Fraternità, una ragione politica per la pace”. Lo promuovono i giovani del Movimento dei Focolari impegnati in politica, la “Generazione Terzo Millennio”, e la Fondazione “Paese Terra Promessa”.
Una sfida non da poco, se si considera che la Colombia da 20 anni soffre di un grave conflitto interno tra guerriglia e governo che provoca ogni anno migliaia di morti tra la popolazione civile, sindacalisti, politici, attivisti dei diritti umani e giornalisti. Almeno 2 milioni sono le persone costrette a fuggire dalle campagne verso le città – è il triste fenomeno dei desplaçados – abbandonando case e beni. L’incontro colombiano si svolgerà ad una settimana dalla conclusione del Primo Parlamento universitario latinoamericano, riunitosi a Buenos Aires, e a pochi mesi dal recente incontro di Rosario, “Città per l’Unità”, primo convegno di sindaci dell’America Latina, promosso dal Movimento internazionale Politico per l’Unità (MPPU) di Argentina, Brasile, Uruguay, in cui anche i giovani sono stati protagonisti. Inoltre, un anno fa, nascevano le Scuole di Formazione politica per i giovani, dell’MPPU, in Argentina. Altrettanti segnali di un nuovo fermento in atto nel nuovo continente.
“Senza di te, alla pace manca qualcosa” è l’invito che i giovani hanno rivolto ai loro coetanei. Costo di partecipazione: l’impegno a fare della fraternità la guida di ogni azione.
Fra gli obiettivi di questa iniziativa: ascoltare i giovani sulle problematiche dei Paesi dell’emisfero latinoamericano, proporre insieme soluzioni concrete che possano incidere in maniera diretta in favore del bene comune delle comunità di appartenenza, promuovere l’interazione tra i giovani e le istituzioni pubbliche e private, e mettersi in rete con quanti lavorano alla costruzione di una società pacifica, giusta, degna, solidale, autonoma e fraterna. In programma la presentazione dell’esperienza delle Scuole di formazione sociale e politica dell’Argentina, e della “pratica della fraternità” in una città. Fra i temi affrontati nelle tavole rotonde: ‘Conflitto e pace’, fraternità come metodo di azione per la pace nel contesto della problematica latinoamericana, in particolare in Colombia; ‘Economia’, la necessità di fondare un nuovo paradigma, l’Economia di Comunione. Seguiranno lavori di gruppo.
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