Sinodalità, ecumenismo e pace sono i temi che affronteranno 170 Vescovi di 44 Paesi del mondo e di 70 Chiese e comunità ecclesiali che si riuniranno dal 23 al 25 settembre prossimi a Castel Gandolfo (Roma). Papa Francesco li riceverà in udienza il 25 settembre prossimo. “Osare essere uno. Il coraggio dell’unità in un mondo diviso” è il titolo del prossimo convegno internazionale di Vescovi amici dei Focolari, appartenenti a diverse Chiese cristiane. Un titolo che esprime bene l’urgenza che i Vescovi sentono in questi tempi in cui la pandemia ha aggravato spaccature, violenze e forme di solitudine vecchie e nuove in tutto il mondo. “A questo aggiungiamo l’ingiusta distribuzione della ricchezza e della povertà, il drammatico divario tra libertà e oppressione, le crescenti minacce all’ambiente naturale. Tutto ciò ci ha spinto a formulare con passione questo appello: ‘Osate essere uno!’. Lo rivolgiamo a noi stessi e ai nostri confratelli Vescovi perché lo facciano proprio nelle loro rispettive Chiese e comunità”. Con queste parole il Vescovo Christian Krause, già Presidente della Federazione Mondiale Luterana, tra gli ideatori di questo evento, sintetizza il significato del convegno. “Questo appuntamento è promosso dalla rete mondiale di Vescovi di diverse Chiese amici dei Focolari – spiega Mons. Brendan Leahy, Vescovo cattolico di Limerick (Irlanda) che ne è il coordinatore – che si incontrano regolarmente da 38 anni per approfondire la comunione tra loro sulla base della spiritualità dell’unità dei Focolari. L’obiettivo è essere uniti in Cristo e se c’è la presenza di Gesù tra noi, il viaggio verso l’unità è assicurato”. L’incontro si svolgerà in modalità mista: 10 Vescovi saranno fisicamente presenti a Castel Gandolfo (Roma), mentre 170 seguiranno il convegno online, da soli o riuniti in piccoli gruppi, nel rispetto delle regole sanitarie. Il 25 settembre prossimo saranno ricevuti in udienza da Papa Francesco che raggiungerà via streaming anche tutti i partecipanti collegati da lontano. Interverranno ai lavori: Margaret Karram, Presidente del Movimento dei Focolari e Jesús Morán, Copresidente del Movimento; Nelson Luiz Leite Campos, Vescovo emerito della Chiesa Metodista in Brasile; Stefan Tobler, teologo riformato, ordinario di teologia evangelica presso l’Università Lucian Blaga di Sibiu (Romania); Piero Coda, teologo cattolico, membro della Commissione Mista Internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa, docente presso l’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (Italia). Il programma prevede approfondimenti sulla spiritualità dell’unità di Chiara Lubich, testimonianze di vita offerte da Vescovi di diverse Chiese che toccheranno la Parola di Dio, il mistero di Gesù crocifisso abbandonato e risorto, il carisma dell’unità e la sua incarnazione nelle piaghe dell’umanità contemporanea. Momento centrale e sicuramente il più caratteristico dei convegni dei Vescovi amici dei Focolari è il “Patto di amore reciproco”. Si tratta di un impegno solenne ad amarsi a vicenda sulla base dell’invito che Gesù fa nel “comandamento nuovo” (cf. Gv 15,17). I Vescovi si impegneranno quindi a ricevere i doni offerti dalla Chiesa dell’altro e a condividerne i dolori e le gioie, sentendoli propri per rendere sempre più vicino e visibile il processo di unità tra le Chiese. Vescovi amici dei Focolari: dagli anni ’80 ad oggi Nel 1982 Klaus Hemmerle, Vescovo cattolico di Aquisgrana (Germania) iniziò a promuovere incontri di Vescovi appartenenti a Chiese diverse. Già dagli anni ’60 numerosi Vescovi, facendo propria la spiritualità dei Focolari, erano impegnati a camminare insieme verso l’unità e a promuoverla a tutti i livelli. Ma le parole dell’allora Papa Giovanni Paolo II ad un gruppo di Vescovi cattolici amici dei Focolari in occasione di un’udienza, rappresentarono un ulteriore incoraggiamento alla realizzazione di incontri periodici con Vescovi di diverse Chiese. Oggi questi raduni si svolgono periodicamente in luoghi simbolo per il dialogo ecumenico. Un itinerario non soltanto spirituale, ma anche occasione concreta per i Vescovi per conoscersi ed accogliersi gli uni con gli altri offrendo a ciascuno la possibilità di fare esperienza di vita cristiana delle diverse Chiese.
Ufficio Comunicazione Focolari Stefania Tanesini
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