Movimento dei Focolari

La forza di non arrendersi al male

da | ott 13, 2023

(English) After the disastrous attack on Israel, the horrifying violence that was unleashed, the wave of fear that rocked the two peoples, the anguish for the hostages and the apprehension for the fate of the people of Gaza, we want to send you news from the Focolare communities in the Holy Land and news of a worldwide call to prayer and fasting for peace on 17th October

Dopo l’aggressione terroristica subita da Israele, l’orrore per la violenza che si è scatenata, l’ondata di paura che ha sconvolto i due popoli, l’angoscia per gli ostaggi e la sospensione per la sorte della gente di Gaza: notizie dalle comunità dei Focolari in Terra Santa e appello mondiale alla preghiera e al digiuno per la pace, il 17 ottobre prossimo.

Abbiamo lasciato le nostre case e tutti i cristiani si sono rifugiati nelle chiese”.

È questo il breve messaggio che abbiamo ricevuto questa mattina da alcuni membri della comunità dei Focolari di Gaza; sono le ultime notizie che abbiamo ricevuto da loro.

Secondo padre Gabriel Romanelli, parroco della parrocchia cattolica della Sacra Famiglia a Gaza, sono 1017 i cristiani che vivono ancora nella striscia e tra loro ci sono diversi aderenti al Movimento dei Focolari con i quali le comunicazioni sono sempre più sporadiche e difficili.

E nonostante questo, nei giorni scorsi è circolato un messaggio di una di loro per ringraziare tutti della vicinanza e della preghiera che hanno raggiunto la piccola comunità di Gaza.

“Mi avete dato la forza di non arrendermi al male – scrive – di non dubitare della misericordia di Dio e di credere che il bene esiste. In mezzo ad ogni oscurità c’è una luce nascosta. Se non possiamo pregare, pregate voi; noi offriamo e il nostro operare insieme è completo. Vogliamo gridare al mondo che vogliamo la pace, che la violenza genera violenza e che la nostra fiducia in Dio è grande. Ma se Dio ci chiamasse a sé, siate certi che dal Cielo continueremo a pregare con voi e a supplicarlo con maggiore forza di avere compassione del suo popolo e di voi. Pace, sicurezza, unità e fratellanza universale, questo è ciò che desideriamo e questa è la volontà di Dio e anche la nostra”.

Margaret Karram: in mezzo all’odio, notizie di fraternità
Richiede coraggio dirlo oggi mentre l’orrore e la violenza occupano tutto lo spazio mediatico, ma queste non sono le uniche notizie. Ci sono quelle meno urlate, ma che non possono essere taciute, come la rete mondiale di preghiera che è in atto su ogni punto della terra, indipendentemente dal credo religioso e da ogni appartenenza, insieme ai gesti e alle parole di fraternità. Lo ha raccontato ieri Margaret Karram, Presidente dei Focolari al consueto briefing in Sala Stampa Vaticana, a margine del Sinodo della Chiesa Cattolica in corso, a cui sta partecipando come invitata speciale.

Amici ebrei che conosco in Israele – racconta  hanno chiamato me, araba-palestinese, dicendo che sono preoccupati per quanti vivono a Gaza. Per me è una cosa molto bella. Tutti sanno le storie negative tra questi due popoli, ma tanta gente, tante organizzazioni lavorano per costruire ponti e nessuno ne parla. Si parla solo di odio, divisione, terrorismo. Ci si fanno immagini collettive di questi due popoli che non corrispondono alla realtà. Non dobbiamo dimenticare che anche oggi tante persone stanno lavorando per costruire ponti. È un seme gettato, anche in quest’ora così difficile”.

Dagli amici ebrei: fare una comunità di preghiera

A conferma di questo, da una località del distretto di Tel Aviv, un’amica ebrea ci scrive:

Se siete in contatto con gli amici del Focolare a Gaza, inviate loro il mio amore e la mia vicinanza. Spero siano tutti al sicuro. In questi giorni sono a casa con la mia famiglia, le scuole sono chiuse e stiamo vicino ai rifugi. Le chat sono un continuo di appelli e offerte di aiuto per le famiglie che sono fuggite, per i soldati e le loro famiglie. Arrivano anche richieste di aiuto per i funerali, per onorare i morti come dovrebbero essere onorati. Sembra che tutti i giovani siano stati richiamati a combattere e temiamo per gli amici e i parenti. Temiamo ciò che ci aspetta. Cerco di proteggere i miei figli dalla paura, ma il nostro orrore è insignificante rispetto a quello che è successo ai nostri fratelli e sorelle del Sud. Penso ai miei amici arabi in Israele che corrono nei rifugi come noi. Cerco di pregare alla stessa ora del mio amico musulmano, in modo da essere una comunità di preghiera anche se tante cose ci dividono. Apprezzo il vostro essere con noi, insieme e la vostra preghiera più di quanto possa dire”.

Cosa possiamo fare?

In conferenza stampa Margaret Karram ha confidato il dolore e l’angoscia che vive per il suo popolo, per ambo le parti: “Mi sono chiesta che cosa ci faccio qui? In questo momento non dovrei fare altro per promuovere la pace? Poi però mi sono detta: anche qui posso unirmi all’invito di papa Francesco e alla preghiera di tutti. Con questi fratelli e sorelle provenienti da ogni parte del mondo, possiamo chiedere a Dio il dono della pace. Credo nella potenza della preghiera”. Ha poi raccontato dell’azione “Basta guerre!!! COSTRUIAMO LA PACE! che i bambini, i ragazzi e i giovani dei Focolari hanno lanciato insieme all’associazione “Living Peace”. Chiamano a raccolta i loro coetanei a pregare per la pace alle ore 12.00, ogni giorno e in ogni fuso orario; poi propongono di riempire la giornata di gesti che costruiscano la pace nel cuore di ciascuno e attorno a loro; invitano a mandare messaggi di sostegno a bambini, ragazzi e giovani  in Terra Santa e li incoraggiano a chiedere ai governanti dei loro Paesi di fare di tutto per raggiungere la pace.

Anche il Movimento dei Focolari aderisce all’appello del Patriarca latino di Gerusalemme, il cardinale Pizzaballa, per una giornata di digiuno e di preghiera per la pace il 17 ottobre prossimo: “Si organizzino momenti di preghiera con adorazione eucaristica e con il rosario alla Vergine Santissima. Probabilmente in molte parti delle nostre diocesi le circostanze non permetteranno la riunione di grandi assemblee. Nelle parrocchie, nelle comunità religiose, nelle famiglie, sarà comunque possibile organizzarsi per avere semplici e sobri momenti comuni di preghiera».

Stefania Tanesini

12 Commenti

  1. Ines Peretti

    Grazie per quanto ci avete informato. siamo unite in preghiere e viviamo per tutti quanti stano vivendo questo momento doloroso della guerra. La Madonna vi protegera.

    Rispondi
  2. Nuccia Mazzarella

    solo :GRAZIE UNITI NEL TIMEAUT

    Rispondi
  3. Nuccia Mazzarella

    solo :GRAZIE UNITI NEL Time Out chiediamo con la CERTEZZA DI AVER GIÀ OTTENUTO!

    Rispondi
  4. Adelheid Dürk

    Grazie per queste notizie cosi’ incorraggianti. Siccome ho vissuto tanti anni in M.O e di questi 22 anni in Giordania, conosco molto bene la situazione della T.S. dei problemi, tensioni . Per dire il vero, sentendo, leggendo le notizie mi viene la rabbia, senso di impotenza…. Ma nello stesso tempo sto cercando di pregare, supplicare il cielo per un mondo di pace, x tutti in T.S.
    Grazie !!!

    Rispondi
  5. Dario

    Mi unisco a quanti soffrono e a quanti pregano per chiedere una cessazione immediata di ogni violenza e ritorno alla fraternità e al rispetto. Dono ogni imprevisto e fatica senza un lamento.

    Rispondi
  6. Gloria

    Io ci credo alla preghiera comunitaria

    Rispondi
  7. Lucinda Teixeira Falcão

    Vivoo particularmente com vocês este momento de terror, de sofrimento, de perdas e de angústias..oferecendo e rezando , Implorando ao Pai a paz para cada ❤️! O milagre da Paz!!!

    Rispondi
  8. Bruno B. sacerdote focolarino di Como

    Dov’è Dio in questo momento? Continua la sua passione e morte in ogni persona e popolo che soffre e muore. Egli sulla sua croce si è sentito abbandonato da tutti… ma Egli non abbandona nessuno. Aggrappiamoci con la
    preghiera fiduciosa al suo amore che vuole la pace e la giustizia per tutti.

    Rispondi
  9. Juan

    Los pacíficos poseran la Tierra
    Es una profecía de Jesús
    Es la única revolución verdadera
    la verdadera justicia, libertad y Fraternidad
    un solo Dios Padre y todos hermanos

    Rispondi
  10. Juan Andrés

    Ofrezco esta infinita impotencia y dolor que experimento frente a las masacres en la fe QUE LA PAZ es posible si la pedimos y obramos en consecuencia. Para Dios no hay imposibles.

    Rispondi
  11. Luciana vignozzi

    sono tornata dalla veglia di preghiera per la pace ,mi chiedo perché questi popoli non riescono a essere fratelli solo Dio può aprire il cuore .
    Prrghiamo

    Rispondi
  12. Honorio

    que el Señor aliente la esperanza de todos los que están trabajando de alguna manera en construir y reconstruir relaciones de fraternidad

    Rispondi

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter
Leave this field blank
con il Pensiero del Giorno, Oggi Ricordiamo e gli articoli pubblicati nelle ultime 24h
con tutti gli articoli, i documenti e i video pubblicati durante i 30 giorni precedenti.

Pensiero del giorno

Nessun risultato

La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.

Articoli Correlati


Warning: Trying to access array offset on value of type bool in /home/sftpusers/admin-newfoc2/newfoc2/wp-content/themes/Divi/epanel/custom_functions.php on line 629

Deprecated: ltrim(): Passing null to parameter #1 ($string) of type string is deprecated in /home/sftpusers/admin-newfoc2/newfoc2/wp-includes/formatting.php on line 4494
Compostaggio: la magia della natura

Compostaggio: la magia della natura

Dal focolare di Montevideo in Uruguay l’esperienza quotidiana di ecologia integrale attraverso la trasformazione dei resti di cibo in fertilizzante.


Warning: Trying to access array offset on value of type bool in /home/sftpusers/admin-newfoc2/newfoc2/wp-content/themes/Divi/epanel/custom_functions.php on line 629

Deprecated: ltrim(): Passing null to parameter #1 ($string) of type string is deprecated in /home/sftpusers/admin-newfoc2/newfoc2/wp-includes/formatting.php on line 4494
Irlanda del Nord, giustizia climatica: insieme per un impatto maggiore

Irlanda del Nord, giustizia climatica: insieme per un impatto maggiore

“Join the Dots Together”, Unire i Punti Insieme. Questo il titolo dell’iniziativa che ha coinvolto quaranta organizzazioni e la comunità dei Focolari per la lotta alla crisi climatica.


Warning: Trying to access array offset on value of type bool in /home/sftpusers/admin-newfoc2/newfoc2/wp-content/themes/Divi/epanel/custom_functions.php on line 629

Deprecated: ltrim(): Passing null to parameter #1 ($string) of type string is deprecated in /home/sftpusers/admin-newfoc2/newfoc2/wp-includes/formatting.php on line 4494
Insieme per la cura del Creato

Insieme per la cura del Creato

Da Città del Messico il racconto di un appuntamento tra cristiani di varie Chiese al quale ha partecipato anche la comunità locale dei Focolari