Il 23 maggio 2021 il Gen Rosso lancerà un concerto di solidarietà per un tour in un Campo profughi in Bosnia-Herzegovina insieme ai migranti sulla Rotta dei Balcani. In Bosnia- Erzegovina, nel sud-est europeo alcuni immigrati stanno vivendo una situazione drammatica. Sulla cosiddetta rotta balcanica, battuta dal freddo e con il rischio Covid questi profughi vivono in estreme condizioni sanitarie. Varie organizzazioni presenti sul posto aiutano in vari modi, soprattutto contro freddo e fame. Fra le tante iniziative è nato un progetto del gruppo internazionale Gen Rosso, per portare prossimità, sollievo, sostegno umanitario nonché formazione di base, attraverso le arti dello spettacolo ai migranti bloccati in Bosnia. L’idea è di realizzare un “progetto-concerto” proprio lì nel campo profughi nella cittadina di Bihać. L’evento sarà organizzato in collaborazione con il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (JRS) che è un’organizzazione internazionale con la missione di accompagnare, servire e sostenere i rifugiati e altri sfollati, affinché possano determinare il proprio futuro. Proprio per questo nasce l’idea del concerto HIGHER che il Gen Rosso presenterà domenica 23 maggio 2021 alle ore 9:00 p.m. (ora italiana), in live streaming direttamente dai Gen Rosso Studios di Loppiano. A questo link ci si può registrare per seguire l’evento. Il ricavato dei ticket – secondo la formula di donazione libera e spontanea – servirà per le spese organizzative per il concerto Life a Bihać e per coinvolgere il più possibile – nel rispetto delle regole Covid – i migranti sul posto, attraverso tre giorni di workshop e al concerto sul palco a fianco del Gen Rosso. Saranno quindi proprio i profughi i veri protagonisti dell’evento, che potranno veicolare il messaggio per dire ‘No’ alla cultura della violenza e dello sfruttamento umano, e per veicolare un messaggio di integrazione e dialogo per una cultura della fraternità universale. Il concerto HIGHER si snoderà in un percorso fatto di quattro passaggi narrativi attraverso i quali si vuole portare lo spettatore verso la riflessione e la ricerca della verità. Quindi un evento artistico formato da vari momenti dove ognuno tratta un tema particolare: Dio Amore, siamo amati e quindi amiamo; importante cambiamento che passa attraverso il dolore; morire per la propria gente – amore reciproco – essere l’uno per l’altro; luce e gioia – Pasqua. Al concerto parteciperanno alcuni artisti – Emanuele Conte, cantautore italiano, Karine Aguiar, cantante dell’Amazzonia, Albert Illa, cantautore e musicista spagnolo – per condividere la loro musica con il Gen Rosso.
Lorenzo Russo
0 commenti