Giu 4, 2018 | Chiesa, Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Grande soddisfazione anche all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano. Il nuovo rettore della Pontificia università Lateranense ( PUL), appena nominato da Papa Francesco, è anche “visiting professor” presso l’Istituto Universitario. Vincenzo Buonomo, giurista e internazionalista, dal 1° luglio è il primo laico alla guida dell’ateneo pontificio, succedendo al vescovo Enrico dal Covolo. Nato nel 1961, sposato e con due figli, Buonomo ha un legame di lunga durata con l’Ateneo, prima come studente, con un dottorato in Utroque Iure, quindi specializzandosi in Diritto Internazionale, con un Diploma di Preparazione alla Carriera Diplomatica, e poi come docente, dal 1984, fino all’ordinariato ottenuto nel 2001. Preside della facoltà di Diritto Civile, dal 2006 al 2012, attualmente è coordinatore dei Dottorati della stessa Facoltà. Nel 2007 Buonomo ha ricoperto l’incarico di capo ufficio alla Rappresentanza della Santa Sede presso Organizzazioni e Organismi delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Fao, Ifad, Pam), con cui ha iniziato a collaborare nel 1983. Dal 2000 al 2005 è stato, inoltre, consultore della Commissione per il dialogo con i musulmani del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso. Dal 2014, è consigliere dello Stato della Città del Vaticano. (altro…)
Giu 1, 2018 | Cultura
¿Es posible el diálogo entre personas? O sea, ¿es posible escucharse, hablarse, reconocerse iguales respetando las diferencias? Antes de entrar en un diálogo cultural, político o interreligioso, ¿existen unas características humanas que capacitan para comunicar, expresarse y encontrarse con los demás? El autor responde a estas preguntas con un enfoque múltiple que aúna la reflexión filosófica, teológica, antropológica y cultural. Propone un itinerario ascético marcado por el éxodo del yo hacia el tú, mediante una dinámica del silencio-escucha como capacidad de encuentro con uno mismo y esfuerzo por reconocer y acoger al otro. El diálogo no comienza con un acto del habla, sino, paradójicamente, con un acto de la escucha. Quien no ha aprendido a escuchar no es capaz de dialogar. En los cinco capítulos del libro el autor nos guía hasta el núcleo de la «cuestión antropológica», ayudándonos a descubrir cinco grandes temas: el silencio, el diálogo, la relación, la interioridad y la comunidad, pilares de la vivencia personal e interpersonal, elementos distintivos para plantear las relaciones humanas y el encuentro con los demás. Ciudad Nueva
Mag 28, 2018 | Cultura
Padre Amedeo Ferrari presenta il suo libro: “Trinità ed etica”, Nuove prospettive nella spiritualità dell’unità di Chiara Lubich, edito da Città Nuova Editrice, il 29 maggio 2018 alle ore 17 presso l’Accademia Alfonsiana, in Via Merulana n.31 a Roma. Relatori: Il primo è Jesùs Moran, copresidente del Movimento dei Focolari. Seguono: Prof. Stefano Zamboni dell’Accademia Alfonsiana, e il Prof. Alberto Lo Presti dell’Università LUMSA di Roma Invito
Mag 25, 2018 | Cultura
En este libro recogemos las catequesis del papa Francisco sobre la misa. Nos parece especialmente oportuno este acompañamiento del Santo Padre, que desmenuza de modo claro y sencillo las diferentes partes de la liturgia, deteniéndose en su sentido profundo. Realmente constituyen una gran ayuda para redescubrir o descubrir de nuevas –en un entorno cada vez más profano– el amor de Dios que resplandece a través de este misterio de la fe que es la Eucaristía. Que, como dice Francisco, estas catequesis nos ayuden a «salir de misa mejor de como entré, con más vida, con más fuerza, con más ganas de dar testimonio cristiano. […] No debemos olvidar que celebramos la Eucaristía para aprender a convertirnos en hombres y mujeres eucarísticos. Significa dejar actuar a Cristo en nuestras obras: que sus pensamientos sean nuestros pensamientos, sus sentimientos los nuestros, sus opciones nuestras opciones. Y esto es santidad». Ciudad Nueva
Mag 24, 2018 | Centro internazionale, Chiesa, Cultura, Focolari nel Mondo, Spiritualità
https://vimeo.com/271706391 (2403M) Copyright 2018 © CSC – P.A.F.O.M. – All rights reserved
«Due settimane fa eravamo col Papa a Loppiano. Sono passate due settimane e ci domandiamo: “Ma è proprio successo?”. È proprio successo! Non solo, ma ci ha lasciato qualcosa da vivere. Per cui, in questo momento, mi domando: “Abbiamo capito fino in fondo che cosa è successo?”. Forse lo stiamo scoprendo un po’ alla volta, man mano che approfondiamo il suo meraviglioso discorso. Il Papa ci ha lanciato una sfida, ci ha detto che siamo all’inizio della nostra storia, all’inizio di Loppiano, all’inizio di tutto. E questo essere all’inizio vuol dire che dobbiamo guardare avanti, che dobbiamo fare qualcosa per andare avanti. E il Papa ci ha detto che cosa fare: dobbiamo trasformare la società, dobbiamo – ha detto delle cose forti – non soltanto accontentarci di favorire le relazioni fra i singoli, fra le famiglie, fra i gruppi, fra i popoli, ma addirittura metterci insieme per vincere la sfida di questa società che sta andando male e che ha bisogno di Vangelo, che ha un estremo bisogno di semi di vita evangelica che poi fioriscano e la trasformino. In questo ci sentiamo veramente all’inizio, e lo siamo veramente. Però non possiamo fermarci, perché il Papa, dicendoci questo, ci ha lanciato una sfida: “Voi potete farlo”. E ci ha detto come: “…trasmettendo agli altri questa spiritualità del noi, questa cultura del noi”, che può favorire una alleanza globale, universale, una nuova civiltà, una civiltà che nasce da questo noi. E ci ha detto anche che abbiamo un aiuto e uno stimolo potente nel carisma. Il carisma è un dono di Dio, non dobbiamo sentirci per questo orgogliosi di averlo ricevuto ma, con l’umiltà che lui ci ha ricordato, bisogna essere coscienti di questo carisma e far di tutto per trasmetterlo alla società che ci circonda. Questo è un cammino lungo, arduo, però il Papa ha detto: “Abbiamo bisogno di donne e uomini capaci di farlo”. Allora: vogliamo rispondere all’appello del Papa? Io penso che lo vogliamo, con tutto noi stessi, scoprendo, lì dove siamo, il modo per trasformare la società che ci circonda. Questo, penso, è un impegno che ci prendiamo oggi e che durerà tutta la vita». (altro…)
Mag 24, 2018 | Cultura
Il testo, qui presentato in traduzione italiana, oltre a costituire un vero e proprio classico dell’intelligenza artificiale, pone problemi ancora rilevanti, e a volte dimenticati, di filosofia della mente, a cominciare dalla problematicità del significato della domanda che chiede se “le macchine possano pensare”. Il test dell’“imitazione” ideato da Turing vuole appunto essere un approccio, privo di pregiudizi e libero da concezioni aprioristiche, alla scottante e tutt’oggi inquietante questione. Prendendo spunto dal testo e da uno dei problemi più pressanti che il matematico attribuisce a menti umane distinte da possibili intelligenze artificiali, quello del “solipsismo”, il saggio di Cimmino propone una serie di passi argomentativi che affrontano infine la questione solipsista – dalla discussione dell’idea che l’emulazione dell’intelligenza umana possa essere considerata un passo decisivo per l’identità mente/macchina, alle difficoltà del naturalismo riduzionista, fino alla natura dell’intenzionalità e il suo rapporto con il tempo. Proprio il carattere intrinsecamente temporale della mente permette, secondo l’autore, di indicare una prospettiva che, oltre a chiarire alcune delle tante difficoltà che gravano sulla “mente intenzionale”, sembra in grado di evitare l’imbarazzante questione del solipsismo. L’AUTORE: Alan Mathison Turing (1912-1954), unanimemente considerato una fra le intelligenze più brillanti e poliedriche del secolo scorso, oltre che figura morale di livello, è noto soprattutto per l’ideazione della macchina che prende il suo nome e per gli studi sulla computabilità. I suoi interessi, hanno toccato campi – oltre quelli della matematica e dell’informatica – che vanno dalla genetica allo studio del cervello umano. IL CURATORE: Luigi Cimmino insegna Gnoseologia delle Scienze Umane e Paradigmi Etici all’Università di Perugia. Curatore, assieme ad altri, di una collana su Cinema e letteratura e di una rivista online (Studiumbri), è presidente dell’Istituto di Politica. Fra le pubblicazioni di questi ultimi anni: Introduzione all’epistemologia della mente, 2012 (Rubbettino) e Intenzionalità ed esperienza del tempo 2014 (Aguaplano). Di entrambi i testi è in corso una nuova edizione. La collana IDEE FILOSOFIA – Raccoglie saggi di uno o più autori capaci di entrare nel vivo del dibattito filosofico contemporaneo. Gli autori e gli argomenti sono tali da costituire una prova della perenne vitalità della filosofia, quando essa si fa interprete delle più genuine istanze dell’intelletto umano. Città Nuova Ed.